Wang Quanzhang

CINA: Rilascio dell’avvocato Wang Quanzhang!

Imprigionato da 5 anni, l’avvocato difensore dei diritti dell’Uomo, Wang Quanzhang è stato finalmente liberato, domenica 5 aprile 2020. Egli ha lasciato la prigione di Linyi verso le ore 5 del mattino ma non è stato autorizzato a rientrare a casa  a Pechino e a raggiungere la sua famiglia. Egli è stato condotto dalla polizia fino alla città di Jinan nella provincia di Shandong per essere messo in quarantena.

Secondo sua moglie Mme Li, “Essi hanno utilizzato il pretesto dell’epidemia come scusa per metterlo in quarantena per 14 giorni allorquando egli avrebbe dovuto poter rientrare a casa sua  a Pechino secondo le direttive legali in vigore.” Ella teme che suo marito sia posto in residenza sorvegliata.

Timore che conferma Doriane Lau, ricercatrice di Amnesty International sulla Cina: “Oggi si segna forse la fine della prigionia ingiusta di Wang Quanzhang ma la campagna politicamente motivata contro di lui non può che entrare in una nuova fase. Malgrado la sua liberazione egli resterà sottoposto a una forte sorveglianza e non potrà tornare a casa dove sua moglie e il suo giovane figlio l’aspettano da quattro anni e mezzo“.

Domenica l’Unione europea ha salutato la liberazione di M.Wang come uno “sviluppo positivo” ma ha dichiarato che i rapporti sui cattivi trattamenti che egli ha subito durante la sua detenzione dovevano (dovrebbero) essere oggetto di una inchiesta approfondita.

“L’Unione europea chiede  che   la liberazione di M. Wang sia incondizionata, in particolare che per quel che concerne la sua libertà di circolazione e di residenza ivi compreso la possibilità di ritrovare la sua famiglia“, ha dichiarato in un comunicato.

Contesto

L’avvocato Wang Quanzhang era stato arrestato in agosto 2015 e detenuto -Incommunicado- fino al suo processo che si è tenuto a porte chiuse ,tre anni e mazzo più tardi  Atti di tortura  e di cattivi trattamenti al tempo della sua detenzione  sono stati riportati da diverse fonti.

Il 28 gennaio 2019 egli è stato condannato da un tribunale della città di Tianjin a 4 anni e mezzo di prigione e 5 anni di privazione dei suoi diritti più fondamentali per “sovversione del potere statale”. in particolare per aver redatto dei rapporti di inchiesta sulla situazione dei diritti dell’Uomo in Cina, soprattutto sui campi di lavoro e le espropriazioni così come per aver organizzato delle manifestazioni a Jiansjiang nel 2013.

La moglie e il figlio di Wang Quanzhang non erano stati autorizzati a fargli visita prima del mese di giugno 2019 non prima di 4 anni dopo la sua detenzione.

L’OIAD saluta la liberazione dell’avvocato Wang Quanzhang e richiama al rispetto dei suoi diritti fondamentali  fra cui quello di esser riunito alla sua famiglia, di esercitare il suo mestiere e di avere accesso alle cure.

L’OIAD apporta il suo completo sostegno al nostro collega così come alla sua famiglia le cui misure di sorveglianza debbono essere tolte.

L’OIAD resta particolarmente attento al corso degli eventi concernenti Me Wang Quanzhang.