MESSICO: l’avvocata specializzata nella difesa dei diritti umani Ana Katiria Suárez Castro è stata oggetto di gravi minacce, intimidazioni online e campagne di diffamazione.
7 febbraio 2025
Ana Katiria Suárez Castro è una avvocata messicana specializzata nella difesa dei diritti umani e della giustizia di genere. Ha rappresentato donne vittime di violenze estreme e denunciato l’impunità nei casi di violenza di genere. Il suo lavoro a favore di Maha Schekaiban Tome, Claudia Artis, Almendra Moreno, Aida Abraham, Pia Felix Diaz e Marisol Cervantes l’ha messa di fronte a personaggi detentori di un certo potere politico ed economico, il che ha comportato gravi persecuzioni nei confronti suoi e dei suoi clienti.
Negli ultimi mesi l’Osservatorio ha ricevuto segnalazioni di molteplici aggressioni contro Ana Katiria Suárez Castro. Le aggressioni documentate includono minacce dirette contro la sua vita, intimidazioni sistematiche online, sorveglianza costante, diffamazione a mazzo dei media e pubblicazione di informazioni private. Secondo l’avvocata, questi attacchi sono stati perpetrati da persone influenti nel campo politico e commerciale.
L’avvocata è stata vittima di campagne diffamatorie, l’accusano ingiustamente di essere a capo di un presunto giro di estorsioni. Dati personali, fotografie e dettagli sui casi di cui si occupa sono stati pubblicati dai media e dai social network, mettendo a rischio la sua sicurezza e quella dei suoi clienti.
L’avvocata Suárez ha subito minacce e intimidazioni in spazi pubblici, comprese intimidazioni, sorveglianza della sua abitazione e attacchi verbali. Ha anche ricevuto minacce di rappresaglie legali attraverso denunce inventate contro di lei, con l’obiettivo di criminalizzare il suo lavoro a favore dei diritti umani, in particolare dei diritti delle donne.
A causa del suo lavoro, diversi membri della sua famiglia, tra cui Arturo de Jesús Peimbert Calvo, María José Suárez Castro, Bárbara Castro Félix, Ramon de Jesús Suárez Mori e Mateo e Valentino Varcelata Suárez, sono stati minacciati.
L’Osservatorio è preoccupato per questi atti di intimidazione, che mettono a rischio l’esercizio libero e indipendente della professione e e l’accesso effettivo alla giustizia per le vittime che rappresenta.
L’Osservatorio condanna con fermezza le aggressioni contro l’avvocata Ana Katiria Suárez Castro.
L’Osservatorio chiede :
- Al Ministero dell’Interno messicano e al meccanismo di protezione dei difensori dei diritti umani e dei giornalisti di mantenere e rafforzare le misure di protezione accordate ad Ana Katiria Suárez Castro, al fine di garantire la sua sicurezza e il libero esercizio della sua professione.
- Alle Nazioni Unite, all’Unione Europea e alle altre organizzazioni internazionali un ruolo attivo nel monitorare le azioni delle autorità messicane nel rispetto degli obblighi nazionali e internazionali di protezione dei difensori dei diritti umani.
- All’ufficio del procuratore generale della repubblica del Messico di indagare sulle minacce, intimidazioni e diffamazioni nei confronti di Ana katiria Suarez Castro, al fine di ricostriire i fatti e punire i responsabili.
L’Osservatorio ricorda che, in conformità con le disposizioni dei Principi fondamentali delle Nazioni Unite sul ruolo degli avvocati, in particolare i principi 16, 17 e 18 :
“Le autorità pubbliche devono garantire che gli avvocati (a) siano in grado di svolgere tutte le loro funzioni professionali senza ostacoli, intimidazioni, molestie o interferenze indebite; (b) siano in grado di viaggiare e consultare i loro clienti liberamente, sia all’interno che all’esterno del Paese; (…).” (Principio 16)
“Quando la sicurezza degli avvocati è minacciata nell’esercizio delle loro funzioni, essi devono essere adeguatamente protetti dalle autorità“. (Principio 17)
“Gli avvocati non devono essere assimilati ai loro clienti o alle cause dei loro clienti a causa dell’esercizio delle loro funzioni“. (Principio 18)