Guy Hervé Kam

Burkina-Faso: l’avvocato Guy Hervé Kam vittima di arresto e detenzione arbitrari

30 gennaio 2024

Nella notte tra mercoledì 24 e giovedì 25 gennaio 2024, Guy Hervé Kam è stato arrestato da uomini in borghese all’aeroporto di Ouagadougou, che lo hanno fatto salire su un’auto civetta. Un’ora dopo ha chiamato la moglie per dirle che si trovava alla Sureté Nationale e da allora non si hanno più notizie su dove sia e sul suo stato di salute. Le ragioni del suo arresto rimangono sconosciute. L’avvocato che rappresenta la famiglia dell’ex capo di Stato Thomas Sankara era appena tornato da un viaggio a Bobo Dioulasso.

Il Burkina Faso registra una crescente instabilità negli ultimi anni. Dal colpo di Stato del settembre 2022 sono stati rapiti diversi oppositori dell’attuale regime. Anche l’ex ministro degli Esteri del Burkina Faso, Ablassé Ouédraogo, e l’ex capo di stato maggiore della gendarmeria, il tenente colonnello Evrard Somda, sono stati recentemente rapiti.[1]

L’avvocato Kam è il coordinatore nazionale del movimento “Servir et non se servir” (SENS) e leader della società civile del Burkina Faso. L’avvocato ritiene che sia necessario “incoraggiare e sostenere le candidature indipendenti in tutto il Paese, affinché la voce di coloro che sono rimasti ai margini sia ora ascoltata dalle Autorità [del Burkina Faso]”[2] dopo la destituzione dell’ex capo di Stato Blaise Compaoré. Dopo il colpo di Stato del 2022, l’avvocato Kam non ha esitato a denunciare la gestione della transizione. L’avvocato Kam fa parte di un gruppo di avvocati che sono riusciti ad annullare diverse requisizioni militari ritenute illegali dai tribunali burkinabé.

Guy Hervé Kam è il secondo politico rapito dalle forze di sicurezza. Con il pretesto di “sventare i tentativi di destabilizzazione” del regime [3], Il governo di Ibrahim Traoré sta violando gravemente i diritti della popolazione del Burkina Faso.[4].

Il movimento SENS ha ritenuto che le autorità “(avessero) l’obbligo di proteggere i cittadini in tutto il Paese”.[5]

Da parte sua, l’Ordine degli avvocati del Burkina Faso ha diffuso un comunicato stampa in cui denuncia un “attacco rozzo, grave e deliberato alle norme che garantiscono la libertà e l’indipendenza degli avvocati”.

L’Osservatorio si unisce all’Ordine degli avvocati del Burkina Faso nel condannare l’attacco all’esercizio della professione forense.

L’Osservatorio condanna fermamente l’arresto e la detenzione arbitrari di Guy Hervé Kam.

L’Osservatorio esorta le autorità del Burkina Faso  a rilasciare immediatamente e senza condizioni l’avvocato Kam.

L’Osservatorio invita il Burkina Faso a rispettare l’articolo 9, paragrafo 1, del Patto internazionale sui diritti civili e politici del 1966, che stabilisce: “Ogni individuo ha diritto alla libertà e alla sicurezza della propria persona. Nessuno può essere sottoposto ad arresto o detenzione arbitrari. Nessuno può essere privato della propria libertà se non per i motivi e secondo le procedure stabiliti dalla legge”.

L’Osservatorio sottolinea che, in conformità con i principi fondamentali delle Nazioni Unite relativi al ruolo degli avvocati, in particolare i principi 16, 17 e 23 :

Principio 16: “Le autorità pubbliche devono garantire che gli avvocati (a) siano in grado di svolgere tutte le loro funzioni professionali senza ostacoli, intimidazioni, molestie o interferenze indebite; (…)”

Principio 17: “Quando la sicurezza degli avvocati è minacciata nell’esercizio delle loro funzioni, essi devono essere adeguatamente protetti dalle autorità“.

Principio 23: “Gli avvocati, come tutti gli altri cittadini, godono della libertà di espressione, di credo, di associazione e di riunione. (…)”

[1] Le Monde, « Burkina Faso : l’avocat Guy Hervé Kam enlevé, son mouvement accuse les autorités de transition », 25 gennaio 2024, online (consultato il 25 gennaio 2024).

[2] Georges Ibrahim Tounkara, « Un nouveau SENS politique au Burkina Faso », Deutsche Welle’s, 3 agosto 2020, online (consultato il 25 gennaio 2024).

[3] Le Monde, « Burkina Faso : l’avocat Guy Hervé Kam enlevé, son mouvement accuse les autorités de transition », op. cit.

[4] Radio France International, « Burkina Faso : l’avocat Guy-Hervé Kam arrêté à Ouagadougou pour des raisons inconnues », 25 gennaio 2024, online (consultato il 25 gennaio 2024).

[5] Ibidem.