Martin Mavenjina

Kenya

KENYA : Espulsione arbitraria dell’avvocato difensore dei diritti umani Martin Mavenjina

15 luglio 2025

 

L’OIAD condanna con la massima fermezza l’espulsione arbitraria di Martin Mavenjina, avvocato per i diritti umani e consulente legale della Kenya Human Rights Commission (KHRC), avvenuta il 5 luglio 2025 all’aeroporto internazionale Jomo Kenyatta di Nairobi.

Originario dell’Uganda, l’avvocato Mavenjina risiede legalmente in Kenya e possiede un permesso di lavoro valido. Si occupa in particolare della promozione della giustizia di transizione e della difesa delle vittime di violenze della polizia.

Al suo ritorno da una missione ufficiale in Africa del Sud l’avvocato Mavenjina era stato inizialmente autorizzato ad entrare nel territorio keniota. Tuttavia, le autorità hanno annullato questa decisione senza fornire alcuna spiegazione. Il passaporto dell’avvocato è stato sequestrato ed egli è stato brevemente fermato, prima di essere costretto a imbarcarsi su un volo per Kampala, in Uganda. Non gli è stata notificata alcuna decisione giudiziaria o misura amministrativa formale.

Il 6 luglio, la sede della KHRC era stata attaccata da individui identificati come vicini al potere, giunti sul posto per impedire lo svolgimento di una conferenza stampa delle madri delle vittime di violenze della polizia.

L’espulsione dell’avvocato Mavenjina si inserisce in un contesto di crescente repressione contro la società civile in Kenya, alla vigilia delle manifestazioni del 7 luglio che commemorano le mobilitazioni del 1990 contro il regime del presidente Daniel Arap Moi, che aveva imposto un partito unico.

Il 7 luglio 2025, gli scontri hanno causato almeno 31 morti, 107 feriti, due sparizioni forzate e oltre 500 arresti. In qualità di avvocato impegnato nella lotta contro l’impunità e le violenze della polizia, l’avvocato Mavenjina lavorava con le famiglie delle vittime di violenze di Stato. Nonostante la portata delle violazioni verificatesi dal 2024 in Kenya, nessun agente delle forze dell’ordine è stato perseguito, a dimostrazione del clima di impunità contro cui l’avvocato Mavenjina si è attivamente mobilitato.

L’Osservatorio condanna con la massima fermezza l’espulsione arbitraria dell’avvocato Martin Mavenjina, che costituisce una flagrante violazione del diritto alla libertà di circolazione e di soggiorno sancito dalla Costituzione.

L’Osservatorio invita le autorità keniote a garantire il ritorno immediato e incondizionato dell’avvocato sul territorio nazionale.

L’Osservatorio ricorda allo Stato keniota i suoi obblighi ai sensi degli strumenti internazionali e regionali ratificati, tra cui il Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici e la Carta africana dei diritti dell’uomo e dei popoli.

L’Osservatorio esorta le autorità keniane a cessare ogni forma di minaccia, intimidazione o violenza nei confronti degli avvocati e dei difensori dei diritti umani nell’esercizio delle loro funzioni, in conformità con i Principi fondamentali delle Nazioni Unite sul ruolo degli avvocati.

Ci trovate su:

  • X: @ProtectLawyers
  • LinkedIn: Osservatorio internazionale degli avvocati in pericolo
  • Bluesky: @oiad.bsky.social

 

Posizione