ITALIA: Minacce e intimidazioni all’avvocata Alessandra Ballerini, che assiste la famiglia del ricercatore universitario Giulio Regeni assassinato in Egitto.
L’avvocata Alessandra Ballerini, del Foro di Genova, che da quasi 10 anni assiste la famiglia di Giulio Regeni, il ricercatore universitario ucciso in Egitto nel gennaio 2016, sta ricevendo da alcuni mesi messaggi intimidatori, minacce e calunnie via WhatsApp e social.
Le minacce provengono da un cittadino egiziano, ex cliente dell’ avvocata, anche attraverso falsi profili egiziani.
Le minacce e calunnie riguardano l’attività professionale dell’avvocata Ballerini, accusata addirittura di essere responsabile della morte di Regeni.
Com’é noto si sta celebrando dinanzi alla Corte di Assise di Roma il processo sulla morte di Regeni. Sono imputati quattro cittadini egiziani, appartenenti ai servizi segreti del Cairo. La sentenza é attesa per la fine dell’ anno.
Messaggi di minacce sono giunti anche attraverso whatsapp ad alcune persone in contatto sui social con l’ avvocata Ballerini, anche questi provenienti da diverse utenze egiziane, presumibilmente false.
Su Facebook sono stati pubblicati commenti minacciosi e calunniosi nella pagina personale dell’ avvocata e in quelle in cui si chiede giustizia per Giulio Regeni, come denunciato alla polizia.
L’OIAD esprime vicinanza e solidarietà all’ avvocata Ballerini che sta subendo minacce ed intimidazioni a causa dell’ esercizio della professione, assistendo la famiglia di Giulio Regeni nella difficile ricerca della verità sul terribile omicidio del giovane ricercatore assassinato in Egitto.
L’OIAD chiede alle autorità italiane di compiere approfondite indagini per risalire ai responsabili delle minacce e garantire all’avvocata Ballerini, che si occupa anche di altri casi sensibili, di svolgere con la necessaria serenità il proprio mandato difensivo.
L’OIAD esorta il governo italiano a tutelare la funzione difensiva da qualsivoglia minaccia o condizionamento esterno.
