Julio Ariel Montenegro

NICARAGUA: L’OIAD richiede l’adozione di misure volte a garantire un processo equo e l’integrità personale di Julio A. Montenegro

Il Team Legale dei Difensori Civici è un’organizzazione creata di recente da avvocati con una vasta esperienza in materia penale, tra cui Julio Montenegro. Lo scopo dell’organizzazione è quello di promuovere l’accesso alla giustizia, al fine di ottenere un quadro normativo e un modello di politiche pubbliche rispettose dei diritti umani. A tal fine, l’organizzazione svolge una serie di attività, che comprendono anche l’assistenza legale alle vittime di reati che coinvolgono membri della forza pubblica e funzionari statali.

Julio Ariel Montenegro è un filosofo, giornalista, notaio e avvocato penalista che si trova in una condizione che minaccia la sua integrità personale e compromette la sua pratica professionale come avvocato difensore delle vittime, soprattutto nei casi derivanti dalla risposta del governo alle proteste e alle mobilitazioni sociali che hanno avuto luogo nel Paese dal 2018.

I fatti riportati dall’avvocato includono, ma non si limitano, a quelli descritti di seguito: (i) Dopo aver partecipato al procedimento giudiziario per conto di due prigionieri politici nel novembre 2018, il signor Montenegro è stato seguito e intimidito da ignoti su una motocicletta davanti ai tribunali di Managua, Nicaragua; (ii) Ricerca e interrogatorio del signor Montenegro nel 2018 da parte di membri di un gruppo paramilitare situato in un luogo noto come “Las Esquinas”, che sulla strada per il comune di Diriamba Carazo avrebbe fermato il veicolo in cui l’avvocato stava viaggiando; e (iii) in un luogo vicino al luogo in cui ha svolto il suo lavoro, sono state talvolta localizzate unità di polizia antisommossa quando il difensore dei diritti umani vuole ricevere una denuncia, soprattutto ciò che viene percepito dall’avvocato come un atto di molestia e di sorveglianza quando svolge il suo lavoro di avvocato dei diritti umani (da maggio 2018 ad oggi 2020).

D’altra parte, la crisi sociale e politica che il Paese sta vivendo attualmente sarebbe aggravata da quella causata dalla pandemia di coronavirus, soprattutto nelle carceri, a causa dell’impossibilità di adottare misure preventive per evitare il contagio, condizioni malsane, accesso limitato all’acqua potabile, cibo inadeguato e cure mediche insufficienti.

L’OIAD si unisce all’appello dell’avvocato Julio Montenegro e del Team Legale dei Difensori Civici che si battono per la libertà dei detenuti per aver partecipato alle proteste e chiedono garanzie per preservare l’integrità personale di fronte al trattamento disumano, crudele o degradante che hanno denunciato per mano delle autorità.

Di fronte a questa situazione, l’OIAD ricorda che l’indipendenza degli avvocati è uno dei principali indicatori della salute democratica e del consolidamento dello stato di diritto. Questo, in conformità con i Principi delle Nazioni Unite sul ruolo degli avvocati, è un indicatore chiave della salute democratica e del consolidamento dello stato di diritto.

Ciò è conforme ai Principi delle Nazioni Unite per il ruolo degli avvocati, in particolare ai Principi 16 e 17 che affermano

Principio 16: “I governi devono garantire che gli avvocati (a) siano in grado di svolgere tutte le loro funzioni professionali senza intimidazioni, impedimenti, molestie o interferenze improprie; (b) siano in grado di viaggiare e comunicare liberamente con i loro clienti sia all’interno del loro paese che all’estero; e (c) non siano soggetti o esposti a forme di persecuzione o sanzioni amministrative, finanziarie o di altro tipo a seguito di qualsiasi azione da loro intrapresa in conformità con gli obblighi, le regole e gli standard etici riconosciuti per la loro professione.”

Principio 17: “Qualora la sicurezza degli avvocati sia minacciata a causa dell’esercizio delle loro funzioni, essi ricevono un’adeguata protezione dalle autorità.”