COLOMBIA: Andrea Torres Bautista, avvocato per i diritti umani, è stata vittima di un rapimento, di gravi minacce e di violenza di genere nei suoi confronti, nonché del furto di informazioni sensibili in un attacco informatico
1° luglio 2022
Andrea Torres Bautista è avvocato specializzato in diritti umani, coordinatore legale e vice direttore della Fondazione Nydia Erika Bautista (FNEB). La FNEB è un’organizzazione composta principalmente da donne parenti di vittime e ha svolto un ruolo di primo piano nella rappresentanza legale, nella visibilità e nell’accompagnamento delle vittime di sparizione forzata, violenza sessuale e abusi da parte della polizia in Colombia. Andrea Torres rappresenta le vittime in diversi casi, sia nel sistema di giustizia ordinaria che in quello di giustizia di transizione (JEP), in cui i principali imputati sono membri delle forze armate colombiane.
L’Osservatorio ha ricevuto informazioni su gravi minacce nei confronti dell’avvocato Andrea Torres Bautista. Il 21 maggio, l’avvocato è stato rapito, aggredito fisicamente e derubato di tutti i suoi effetti personali. Secondo l’avvocato, i fatti si sono verificati mentre lei e il marito stavano tornando a casa in taxi. Eccezionalmente, l’avvocato non era in presenza delle sue guardie del corpo dell’Unità di Protezione Nazionale (UNP). Durante l’aggressione, compiuta da quattro uomini, la difensore dei diritti umani e suo marito sono stati aggrediti fisicamente e verbalmente e minacciati con un coltello. Successivamente, sono stati violati e bloccati gli account di posta elettronica contenenti informazioni legali riservate, le carte bancarie e l’account Facebook dell’avvocato.
Dopo questi eventi, la mattina del 5 giugno a Bogotà, un uomo si è introdotto con la forza nella sede della Fondazione. Sono state rubate informazioni sensibili, tra cui testimonianze di vittime di sparizioni forzate e violenze sessuali, casi giudiziari, eventi interni ed esterni dell’organizzazione, fotografie delle vittime e dei membri del team di lavoro. Le informazioni rubate mettono a serio rischio i direttori e il personale della FNEB, nonché le oltre 400 vittime e donne assistite dall’organizzazione. Vale la pena notare che il furto è avvenuto pochi giorni dopo che la Fondazione aveva raccomandato al Presidente della Commissione per la Verità e la Riconciliazione di affrontare nel suo rapporto finale i problemi strutturali di impunità, discriminazione ed esclusione che hanno storicamente influenzato la ricerca delle vittime di sparizioni forzate.
Va notato che negli ultimi mesi l’avvocato e altri membri della FNEB hanno denunciato un aumento delle molestie nei loro confronti, accuse di molteplici attività illegali di intelligence, centinaia di tentativi di hackeraggio del loro sito web, sorveglianza e registrazioni fotografiche.
Sebbene l’Ufficio del Procuratore sia pienamente consapevole dei ripetuti incidenti di sicurezza e degli attacchi sistematici contro la FNEB, le indagini non sono andate avanti e non hanno prodotto alcun risultato in termini di identificazione degli autori e dei mandanti.
A causa dell’elevato rischio di attacchi e intimidazioni nei suoi confronti, Andrea Torres Bautista beneficia di misure cautelari della Commissione interamericana (IACHR) e di un regime di protezione concesso dall’Unità nazionale di protezione (UNP).
L’Osservatorio è preoccupato per questi gravi atti che mettono a repentaglio la libera e indipendente pratica del diritto e l’effettivo accesso delle vittime alla giustizia.
L’Osservatorio condanna fermamente gli attacchi all’avvocato Andrea Torres Bautista e alla Fondazione Nydia Erika Bautista e invita le autorità colombiane a indagare e punire i responsabili con la dovuta diligenza.
L’Osservatorio invita le autorità colombiane a garantire la cessazione di tutti gli attacchi contro l’avvocato Andrea Torres Bautista e altri avvocati per i diritti umani in Colombia.
Alla luce di questa situazione, l’Osservatorio ricorda che l’indipendenza della professione legale è uno dei principali indicatori della salute democratica e del consolidamento dello Stato di diritto. Ciò è conforme alle disposizioni dei Principi delle Nazioni Unite sul ruolo degli avvocati.
Pertanto, in conformità con le disposizioni dei Principi delle Nazioni Unite sul Ruolo degli Avvocati, in particolare i principi 16, 17 e 18, il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha deciso di non procedere ad alcuna modifica.
L’Osservatorio internazionale degli avvocati in pericolo chiede :
All’Unità di Protezione Nazionale di mantenere l’attuale regime individuale per Andrea Torres Bautista e di accelerare la concessione di un regime collettivo per l’organizzazione Nydia Erika Bautista con risorse immediate e sufficienti per rafforzare le condizioni di sicurezza del suo ufficio.
Alle Nazioni Unite, all’Unione Europea e ad altre organizzazioni internazionali, il loro coinvolgimento attivo nel monitoraggio delle azioni delle autorità in conformità con gli obblighi nazionali/internazionali relativi al rispetto dei diritti fondamentali e alla garanzia del loro reale ed effettivo esercizio.
L’ufficio del Procuratore Generale deve indagare sulle circostanze di come, quando e dove sono state fatte le minacce e permettere ai responsabili di essere chiariti e puniti. In particolare, si chiede che le indagini siano condotte in modo esaustivo, includendo tutti i fatti denunciati nel corso degli anni, e in particolare negli ultimi mesi. A tal fine, è prioritario che il caso sia gestito da un ufficio del procuratore specializzato sotto la diretta supervisione del sostituto procuratore generale della Colombia. Ai sensi della Direttiva 002/2017 della Procura Generale, la prima ipotesi di indagine deve essere direttamente correlata all’esercizio della difesa dei diritti umani notoriamente svolta dalle vittime.