IRAN: Dichiarazione congiunta dell’Oiad e di altre organizzazioni internazionali di avvocati e Ordini forensi che chiedono la protezione degli avvocati in Iran

IRAN: Dichiarazione congiunta dell’Oiad e di altre organizzazioni internazionali di avvocati e Ordini forensi che chiedono la protezione degli avvocati in Iran

L’Osservatorio e diversi Ordini Forensi e organizzazioni internazionali di avvocati hanno pubblicato una dichiarazione denunciando il processo in corso contro gli avvocati Nazanin Salari, Mahmoud Taravat-Ruy e Masoud Ahmadian, accusati di “cooperazione con Paesi ‘’ostili”, “associazione sovversiva per agire contro la sicurezza nazionale” e “attività di propaganda contro la Repubblica Islamica dell’Iran”.

 

Leggere il comunicato stampa qui di seguito:

L’imminente processo a carico di Nazanin Salari, Mahmoud Taravat-Ruy e Masoud Ahmadian dinanzi al Tribunale della Rivoluzione Islamica di Shiraz, che si terrà l’11 novembre, è una brutale espressione della persistenza degli attacchi ai diritti umani e alla libertà di espressione in Iran. Accusati di “cooperazione con Paesi ostili”, “associazione sovversiva per agire contro la sicurezza nazionale” e “attività di propaganda contro la Repubblica islamica dell’Iran”, questi avvocati sono diventati il bersaglio di un sistema che cerca di mettere a tacere il loro incrollabile impegno per la giustizia e i loro sforzi per promuovere un cambiamento positivo.

Nazanin Salari è avvocata e membro dell’Ordine degli avvocati di Fars. È anche l’ex direttice  del comitato per i diritti umani dell’Ordine degli avvocati di Fars. Difende i diritti delle donne e i diritti umani. È stata arrestata per la prima volta nel novembre 2020 con l’accusa di “cooperazione con Paesi ‘ostili'”, “associazione sovversiva per agire contro la sicurezza nazionale” e “attività di propaganda contro la Repubblica islamica dell’Iran”. È stata nuovamente arrestata nel novembre 2022 mentre manifestava pacificamente davanti all’Ordine degli avvocati di Shiraz per mostrare il suo sostegno al movimento di rivolta nazionale “Donne, vita, libertà”, seguita all’omicidio di Jina Mahsa Amini, una giovane donna di 22 anni di Saqqez, da parte della polizia morale di Teheran. La donna è stata poi rilasciata su cauzione il 19 novembre 2022. È stata accusata di “istigazione alla corruzione e alla prostituzione” e di “essere apparsa in luoghi pubblici senza l’ hijab”. Le udienze per rispondere di queste accuse si sono svolte il 5 e il 7 novembre 2023.
Mahmoud Taravat-Ruy è un avvocato, membro ed ex presidente dell’Ordine degli avvocati di Fars. È un attivista per i diritti umani e ha assistito numerosi imputati di reati politici e contro la morale. Mahmoud Taravat-Ruy è stato arrestato per la prima volta nel novembre 2020 e accusato di “cooperazione con Paesi ‘ostili'”, “associazione sovversiva contro la sicurezza nazionale” e “attività di propaganda contro la Repubblica islamica dell’Iran”. È stato nuovamente arrestato nel novembre 2022 durante una manifestazione pacifica davanti all’Ordine degli avvocati di Shiraz per mostrare il suo sostegno ai manifestanti scesi in piazza dopo la morte di Jina Mahsa Amini. Rilasciato su cauzione il 19 novembre 2022, è stato accusato di “assembramento e collusione per agire contro la sicurezza nazionale”. Le udienze per rispondere a queste accuse si sono svolte il 5 e il 7 novembre 2023.

 

Masoud Ahmadian Asadabadi è avvocato e membro dell’Ordine degli avvocati di Fars. È un attivista per i diritti umani e un difensore dei diritti delle donne e dei bambini. Ha fornito consulenza legale a molti imputati politici e personaggi. Ahmadian rappresenta Taravat-Ruy e Salari nei loro casi, ma è stato anche arrestato nel novembre 2020 e accusato di “cooperazione con Paesi ostili”, “associazione sovversiva per agire contro la sicurezza nazionale” e “attività di propaganda contro la Repubblica islamica dell’Iran” per il suo lavoro in favore dei diritti umani.

L’udienza di questi tre avvocati si terrà sabato 11 novembre 2023 alle ore 8.00 (ora locale) presso la Prima sezione del Tribunale rivoluzionario di Shiraz.

Esercitare la professione di avvocato, difendere i diritti umani, partecipare a incontri scientifici e accademici internazionali e lavorare per migliorare le leggi sono molto spesso qualificate come attività criminali dal regime. Queste false accuse sono utilizzate dallo Stato per nascondere le violazioni dei diritti umani commesse dal regime. L’affermazione del Ministero per i servizi segreti secondo cui questi difensori dei diritti umani sono criminali è un affronto ai principi di giustizia ed equità.

Le organizzazioni cosignatarie sono solidali con Nazanin Salari, Mahmoud Taravat-Roui, Masoud Ahmadian e tutti gli avvocati che lottano per i diritti umani e per una società più giusta in Iran.

Le organizzazioni cosignatarie desiderano richiamare l’attenzione della Repubblica Islamica dell’Iran sui Principi fondamentali delle Nazioni Unite sul ruolo degli avvocati, in particolare sull’articolo 16, che afferma quanto segue:

  1. Le autorità pubbliche garantiscono che gli avvocati (a) siano in grado di svolgere tutte le loro funzioni professionali senza ostacoli, intimidazioni, molestie o interferenze indebite; (…)” (b) siano in grado di viaggiare e consultare liberamente i loro clienti, sia in patria che all’estero; e (c) non siano soggetti a procedimenti giudiziari o a sanzioni economiche o di altro tipo, o minacciati di farlo, per qualsiasi azione intrapresa in conformità con i loro obblighi professionali, gli standard professionali riconosciuti e l’etica.

 

La comunità internazionale deve condannare questa flagrante violazione dei diritti fondamentali e chiedere la fine immediata di questi procedimenti ingiusti. Il mondo ci guarda e noi non resteremo in silenzio di fronte a questa ingiustizia.

Firmatari:

 

  1. International Bar Association’s Human Rights Institute
  2. Osservatorio internazionale per gli avvocati in pericolo (OIAD)
  3. Centre for Supports of Human Rights (CSHR)
  4. Lawyers for Lawyers
  5. Republikanischer Anwältinnen- und Anwälteverein e. V.
  6. Defence Commission of the Barcelona Bar Association
  7. AED – European Democratic Lawyers
  8. The German Federal Bar
  9. The Hanseatic bar of Hamburg
  10. The German Bar Association