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ALERT 08/02/2023

ALERT 03/03/2022

 

Mexico: Preoccupazione per la persecuzione e le minacce contro l’avvocato messicano Juan Carlos Flores Solís

8 Febbraio 2023

Avvocati per gli Avvocati e l’Osservatorio Internazionale per gli Avvocati in Pericolo (IOLD) sono preoccupati per la persecuzione di Juan Carlos Flores Solis, il principale avvocato difensore nelle cause contro il megaprogetto idroelettrico ed energetico “Proyecto Integral Morelos” (PIM), che intexressa più di 80 comunità in tre diversi Stati messicani.

Questo megaprogetto solleva gravi preoccupazioni ambientali, in quanto prevede la creazione di impianti industriali che prosciugheranno e contamineranno le riserve d’acqua, invaderanno le terre indigene e causeranno un inquinamento generale nelle regioni di Morelos, Tlaxcala e Puebla, incidendo sulla salute e sul benessere della popolazione.

Poiché le comunità si sono mobilitate per protestare contro questo mega-progetto, il lavoro svolto da Flores Solís è diventato essenziale per garantire la tutela dei diritti umani, dei diritti degli indigeni, dei diritti ambientali e del rispetto generale dello Stato di diritto, pietra angolare di ogni democrazia moderna.

Per quanto riguarda il suo lavoro di avvocato nei casi di diritti indigeni e ambientali, Flores Solís ha ottenuto in passato molti successi. Nel corso degli anni Flores Solís ha subito diversi casi di persecuzione e minacce contro la sua persona. Tra questi, le continue contro-cause da parte degli avvocati della controparte su questioni procedurali, nonché le denunce penali infondate contro la sua persona. Inoltre, la persona e le proprietà di Me. Flores Solis sono stati oggetto di attacchi criminali. Lo scorso ottobre, il signor Flores Solis è stato vittima di un tentativo di assassinio, perpetrato manomettendo le viti del suo veicolo. Lo scorso aprile, la sua casa è stata violata tre volte nell’arco di dieci giorni.

Flores Solis sta attualmente beneficiando del meccanismo di protezione messicano. Di conseguenza, su sua richiesta, sono state installate diverse telecamere intorno alla sua proprietà. Tuttavia, i filmati delle incursioni di aprile e di altri episodi sospetti avvenuti intorno alla sua abitazione sono stati sequestrati dagli impiegati del governo quando sono venuti a riparare le telecamere che erano state danneggiate durante una delle incursioni. Flores Solis ha cercato di recuperare le immagini, ma sono state cancellate, come sostengono le autorità. Altri funzionari governativi hanno confermato che questa non è una procedura standard.

Riteniamo che la minaccia che corre il signor Flores Solis sia significativa e richieda l’intervento delle autorità locali e regionali. La sua situazione dimostra quanto sia pericoloso esercitare la professione di avvocato. Come affermato nell’articolo 16 dei Principi fondamentali delle Nazioni Unite sul ruolo degli avvocati, i governi devono garantire che gli avvocati “possano svolgere tutte le loro funzioni professionali senza intimidazioni, ostacoli o interferenze indebite” e “quando la sicurezza degli avvocati è minacciata nell’esercizio delle loro funzioni, essi devono essere adeguatamente protetti dalle autorità”.

Chiediamo alle autorità messicane di :

  • Garantire che il meccanismo di protezione funzioni efficacemente, offrendo al signor Flores Solis misure per migliorare la sua sicurezza e consentirgli di lavorare senza temere per la sua vita.
  • Garantire che le parti giudiziarie che ricevono le denunce contro il signor Flores Solis in relazione alla sua attività di avvocato, tengano conto della sua pratica e considerino l’interesse personale di coloro che lo accusano.
  • Garantire la partecipazione del sig. Flores Solis ai procedimenti peritali riguardanti il MIP. Questo diritto è garantito dal Codice Civile Federale e dovrebbe essere riconosciuto dal giudice incaricato del caso. IADO chiede espressamente al Consiglio Giudiziario Federale di fornire una giustizia imparziale e di garantire la continuazione senza ostacoli del lavoro svolto dall’avvocato Flores Solis nel procedimento contro il MIP.
  • Per garantire che tutti gli avvocati in Messico siano in grado di rappresentare i propri clienti senza intimidazioni, ostacoli, molestie o interferenze improprie e senza la minaccia di azioni penali o sanzioni amministrative per qualsiasi azione intrapresa in conformità con i doveri professionali, gli standard e l’etica riconosciuti a livello internazionale.

 

Mexico: Three break-ins in less than 15 days at the home of environmental lawyer Juan Carlos Flores Solís 

3 May 2022

Juan Carlos Flores Solís is a lawyer for the Peoples’ Front in Defence of Land and Water – Morelos, Puebla, Tlaxcala (FPDTA-MPT), an organisation that defends the human rights, land, territory, environment and self-determination of indigenous peoples. His work with this organisation has focused in recent years on providing legal advice to different indigenous Nahua communities fighting against the extraction and contamination of water, both in the Cuautla River, in the municipality of Ayala, Morelos, and in Juan C. Bonilla, Puebla.  

Founder of the FPDTA-MPT since 2008, the lawyer was persecuted and unjustly imprisoned on 7 April 2014 for his work as a legal advisor to the population affected by the Integral Morelos Project, which affects the states of Morelos, Puebla and Tlaxcala with the installation of a 160km gas pipeline in the foothills of the Popocépetl volcano, a thermoelectric plant in the community of Huexca, Morelos, and an aqueduct, affecting around 80 communities in the 3 states. 

Following the 2019 assassination of environmental activist Samir Flores, his level of risk has increased as he is identified as the next most senior person in the organisation. 

Over the last month, Juan Carlos has received several attacks on his home through the following break-ins:  

  • 5 April 2022: he found his home broken into in the village of Santa María Zacatepec, municipality of Juan C. Bonilla, Puebla. The gate and padlock on the front door of the house were broken, his room was completely searched, his documents were inspected and thrown on the floor, and several valuables were taken. Juan Carlos states that the violent break-in at his home, the removal of personal objects and the implicit messages left by the perpetrator(s), such as a knife in his bed and the manipulation of a photo of him and his family, constitute a direct threat against his life and that of his family. 
  • 10 April 2022: despite having alerted the Mexican authorities about the violent events that took place on 5 April, Juan Carlos returns home to find that his house has been burgled again and claims that the person(s) who entered broke a window and broke in through it. He claims that his belongings have again been removed and the knife that had been left on his bed for proofs has disappeared. 
  • 14 April 2022: During the latest break-in on 14 April 2022, the unknown persons took papers from a bookcase in one room, a backpack containing several belongings and political event badges, and left the house in a mess. 

Juan Carlos Flores Solís and Miryam Vargas Teutle report that the police did not respond in time to the request of The Protection Mechanism for Human Rights Defenders and Journalists, that suggested that a patrol should guard the house  after the first burglary on 5 April 2022. 

 

The OIAD expresses its concern and condemns these harassment operations against the lawyer Juan Carlos Flores. 

The OIAD draws attention to the UN Basic Principles on the Role of Lawyers, and in particular Principles 16 and 17 which state the following: 

“Governments shall ensure that lawyers (a) are able to perform all of their professional functions without intimidation, hindrance, harassment or improper interference; (b) are able to travel and to consult with their clients freely both within their own country and abroad; and (c) shall not suffer, or be threatened with, prosecution or administrative, economic or other sanctions for any action taken in accordance with recognized professional duties, standards and ethics” (Principle 16) 

“Where the security of lawyers is threatened as a result of discharging their functions, they shall be adequately safeguarded by the authorities.” (Principle 17) 

The OIAD has called on the Mexican authorities and to the Protection Mechanism for human rights defenders and journalists to adopt measures to ensure the full protection of lawyer Flores and to publicly recognise his work defending the rights of victims of serious human rights violations.