NICARAGUA: Il team legale dell’associazione “ACCIÓN PENAL” costretto a continuare il suo lavoro di difesa dei prigionieri politici dall’esilio

NICARAGUA: Il team legale dell’associazione “ACCIÓN PENAL” costretto a continuare il suo lavoro di difesa dei prigionieri politici dall’esilio

[Flickr / Alexander Schimmeck 2018]

Gli avvocati di Acción Penal sono stati costretti a continuare il loro lavoro in esilio dopo essere stati costantemente sotto  attacco per la loro difesa legale dei prigionieri politici.

Acción Penal è un’iniziativa creata da un gruppo di avvocati specializzati in diritto penale in passato procuratori della Procura del Nicaragua. Questa associazione è stata creata nel febbraio 2019 per rispondere al bisogno di difesa legale dei prigionieri politici e di assistenza legale penale alle vittime della repressione, nel contesto della crisi socio-politica che colpisce il Nicaragua. Acción Penal è composta da un team permanente di tre avvocati che lavorano talvolta anche con altri tre avvocati associati.

I membri di Acción Penal lavorano per assistere le persone private della loro libertà che protestano per il rispetto dei diritti umani in Nicaragua. In questo modo promuovono l’accesso alla difesa legale gratuita e di qualità, la creazione di documentazione specializzata che registri le violazioni dei diritti umani, così come la presentazione di azioni legali contro lo stato nicaraguense per queste violazioni.

Il team legale di Acción Penal ha lavorato in un contesto ostile nel trattare questioni legali legate alla crisi socio-politica dell’aprile 2018. La repressione dello stato è aumentata nel contesto delle elezioni[1], con un’intensificazione delle azioni penali persecutorie contro i candidati presidenziali, i giornalisti indipendenti e i professionisti del diritto[2].

In Nicaragua, degli oltre 30.000 avvocati che esercitano la professione, solo 40 si dedicano alla difesa legale dei prigionieri politici e alla difesa dei diritti umani. Tra questi ultimi ci sono i membri di Acción Penal.  A causa della loro esperienza nell’assistenza legale in casi molto seguiti dai media[3], sono stati pesantemente presi di mira e minacciati, costringendo l’intero team legale all’esilio. Dall’esilio, cercano di continuare la loro attività come organizzazione specializzata in questioni di diritto penale, che partecipa anche a un gruppo di lavoro sulla giustizia di transizione.

In questo quadro  l’OIAD ricorda che l’indipendenza degli avvocati è uno dei principali indicatori dello stato di salute della democrazia e del consolidamento dello stato di diritto. Ciò  in accordo con le disposizioni dei Principi delle Nazioni Unite sul ruolo degli avvocati.

Pertanto, in conformità con le disposizioni dei principi delle Nazioni Unite sul ruolo degli avvocati, e in particolare i principi 16, 17 e 18 che affermano quanto segue:

Principio 16: “I governi devono garantire che gli avvocati (a) siano in grado di svolgere tutte le loro funzioni professionali senza intimidazioni, ostacoli, molestie o interferenze improprie; (b) siano in grado di viaggiare e comunicare liberamente con i loro clienti sia all’interno del loro paese che all’estero; e (c) non subiscano o siano esposti a persecuzioni o sanzioni amministrative, economiche o di altro tipo in conseguenza di qualsiasi azione da loro intrapresa in conformità con gli obblighi, le regole e gli standard etici riconosciuti per la loro professione.”

Principio 17: “Quando la sicurezza degli avvocati è minacciata a causa dell’esercizio delle loro funzioni, essi devono ricevere una protezione adeguata da parte delle autorità”.

Principio 18: “Gli avvocati non devono essere identificati con i loro clienti o con le cause dei loro clienti come conseguenza dell’esercizio delle loro funzioni”.

 

 

 

[1]   Le prossime elezioni generali in Nicaragua avranno luogo il 7 novembre 2021.

[2] https://www.oas.org/es/CIDH/jsForm/?File=/es/cidh/prensa/comunicados/2021/145.asp ; https://www.confidencial.com.ni/nacion/regimen-enfila-persecucion-contra-abogados-defensores/

[3] Acción Penal ha assistito casi di alto profilo come l’omicidio del giornalista Ángel Gahona q.e.p.d., il giovane medico brasiliano assassinato Rayneia Gabrielle Da Costa Lima Rocha, l’assistenza legale a giornalisti e membri della Fondazione Violeta Barrios de Chamorro.