Turchia: appello per il rilascio degli avvocati Ebru Timtik e Aytaç Ünsal

Turchia: appello per il rilascio degli avvocati Ebru Timtik e Aytaç Ünsal

Turchia: appello per il rilascio degli avvocati Ebru Timtik e Aytaç Ünsal, in sciopero della fame dal 5 aprile.

 

In una lettera del 4 maggio 2020, l’OIAD ha chiesto alle autorità turche di rilasciare gli avvocati turchi, esclusi dall’applicazione della legge di amnistia.

Infatti, l’amnistia recentemente decretata dalle autorità turche per il rilascio di molti prigionieri, al fine di ridurre il sovraffollamento delle carceri e la diffusione di COVID-19, esclude intenzionalmente i condannati per terrorismo, tra i quali vi sono diverse centinaia di avvocati. Alcuni di loro hanno iniziato un lungo sciopero della fame per la libertà e due di loro, Ebru Timtik e Aytaç Ünsal, sono in sciopero “fino alla morte” dal 5 aprile.

L’OIAD ritiene che molti avvocati siano detenuti solo per motivi legati all’esercizio della loro professione e chiede quindi il loro immediato rilascio per preservare la loro salute e prevenire la diffusione del virus e l’amnistia anche per loro.

L’OIAD ritiene che l’immediato rilascio degli avvocati Ebru Timtik e Aytaç Ünsal, anche in considerazione del loro grave stato di salute, sia un atto di umanità.

 

Aggiornato il 25 giugno 2020:

Ebru Timtik e Aytac Ünsal sono ora in sciopero della fame rispettivamente da 175 e 144 giorni.  Poiché la loro salute si deteriora di giorno in giorno, l’OIAD chiede al governo turco di agire in base alle loro richieste.